Prima data del nuovo tour italiano!
Brian Eno l’ha definita “La cosa migliore dai tempi di Patty Smith”. Nick Cave, Arctic Monkeys e Interpol l’hanno voluta come supporter per le loro date europee, mentre la BBC l’ha inserita tra i finalisti di “Sound of 2011”.
Anna Calvi è la nuova musa del rock UK. Cantante e compositrice dalla fortissima personalità, è stata spesso paragonata a Pj Harvey e Siouxsie, anche se lei ha dichiarato di ispirarsi alle voci di Nina Simone, Maria Callas e Scott Walker, alle chitarre di Django Rheinhard e Robert Johnson, oltre che al classico romanticismo di Ravel e Debussy.
La folgorazione è avvenuta a dicembre, con l’uscita del primo singolo “Jezabel”, cover di un brano degli anni Cinquanta reso celebre dall’interpretazione di Edith Piaf. Dopo il secondo singolo, “Moulinette” e la partecipazione a “Sound of 2011” a gennaio 2011 è arrivato l’album d’esordio, eponimo, che in un baleno ha guadagnato le classifiche di Sua Maestà e di altri Paesi.
Dieci brani in cui Anna Calvi mette in risalto la sua voce profonda, distillando un rock scuro e sonorità retrò, frutto anche della sapiente produzione di Rob Ellis (già collaboratore di PJ Harvey, Nick Cave e dei nostrani Marlene Kuntz). Alcune tracce fanno parte del suo repertorio da anni e l’interpretazione ne guadagna in scioltezza. Tra le canzoni più ricercate “Desire”, “Blackout”, “The devil”.
Il tutto tra le sincere lodi della stampa specializzata: “Il primo grande album del 2011” a detta del NME, “Un debutto grandioso e un rifiuto senza paura delle attuali tendenze della musica pop…” per Uncut. Lo sguardo ipnotico e il fascino sensuale di Anna Calvi ha quindi attraversato la Manica, guadagnandosi copertine e interviste anche su Blow Up (disco del mese gennaio 2011), Rollingstone, Jam e altre testate dello Stivale.
Classe 1982, padre italiano, Anna Calvi ha iniziato a studiare musica a diciassette anni. In precedenza è stata cantante e chitarrista dei londinesi Cheap Hotel.